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L’EDICOLA DEI CONSULENTI DEL LAVORO
A cura della FONDAZIONE STUDI
A VOI TUTTI UN OTTIMO DI TUTTO
Il Presidente Regionale
Anna Maria Granata
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Contenuti a cura di eDotto
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Economia e Finanza Lavoro
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di Gioia Lupoi
Verso la prossima legge di Bilancio: niente anticipo al 2017 per il taglio Irpef, verrà rispettata la data del 2018 prevista nella legge di Stabilità 2016.
Ad annunciarlo il ministro dell'Economia Padoan, che dà per molto probabile il mantenimento dei super-ammortamenti.
Ci sarà una voluntary disclosure bis, anche se ci si aspetta un introito inferiore.
E ci sarà anche una spinta ai contratti aziendali, da sostenere perché sono una fonte di di produttività e di competitività, ma anche di maggiore reddito a disposizione dei lavoratori, spiega Padoan, che pensa a misure come il rafforzamento del bonus fiscale per i premi di produttività.
Pacchetto previdenziale
Quanto al pacchetto previdenziale, in attesa dell'incontro con il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, del 21 settembre, alcune misure hanno visto un accordo in un confronto tra Governo, con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Tommaso Nannicini, e i sindacati, con le categorie di pensionati e confederali.
Sperimentazione Ape 2017/2018
L'anticipo pensionistico – Ape - potrà essere chiesto dal 2017 a partire dai 63 anni di età da parte di tutti, autonomi, partite Iva della gestione separata, artigiani e commercianti.
La perdita economica sarà più pesante per coloro che volontariamente decidono di lasciare il lavoro e non appartengono a nessuna delle categorie che il Governo indicherà come protette, dunque se non sono disoccupati, disabili, precoci o lavoratori impegnati in attività usuranti, per i quali l’anticipo dovrebbe essere sostanzialmente gratuito.
Altre misure nelle intenzioni del Governo per i lavoratori
Le ricongiunzioni tra i periodi assicurativi in diverse gestioni già dal 2017 non dovrebbero essere più onerose.
Le attività usuranti ingloberanno categorie come quelle degli operai edili, delle maestre d'asilo e degli infermieri.
È probabile l'aumento delle pensioni più basse con una somma aggiuntiva, la cosiddetta quattordicesima per coloro che hanno redditi personali complessivi che non superano i mille euro al mese.
Ci sarà l'ampliamento della no tax area.
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Diritto
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di Cinzia Pichirallo
Il concessionario della riscossione può chiedere l’ammissione al passivo dei crediti tributari sulla base del semplice ruolo, senza che sia necessaria la previa notifica della cartella esattoriale.
Lo afferma la Corte di cassazione con l’ordinanza n. 17927 depositata il 12 settembre 2016, sulla base del ricorso presentato dal concessionario della riscossione contro il decreto del Tribunale di Napoli che ha respinto l’opposizione allo stato passivo presentata a seguito della sua esclusione dai creditori fallimentari.
Secondo il Tribunale l’ammissione del credito non poteva avvenire in quanto non era stata data prova dell’avvenuta notifica al fallito della cartella esattoriale.
Ma l’ordinanza n. 17927, richiamando la sentenza n. 6126 del 2014, afferma il principio che l’agente della riscossione può chiedere l’ammissione al passivo dei crediti fiscali in base alla sola iscrizione a ruolo del credito vantato, non ostando la mancanza della notifica della cartella esattoriale.
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Lavoro
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di Rossella Schiavone
Con numero quattro Decreti del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 29 luglio 2016, sono state rivalutate le prestazioni economiche per infortunio sul lavoro e malattia professionale con decorrenza 1 luglio 2016, rispettivamente per i settori:
- industria;
- agricoltura;
- medici radiologi;
- tecnici sanitari di radiologia medica autonomi.
In realtà, tutti e quattro i Decreti confermano gli importi delle prestazioni economiche in questione, vigenti dall’1 luglio 2015.
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di Rossella Schiavone
Il Consiglio di Indirizzo e Vigilanza INAIL, con riferimento alle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016, ha ritenuto urgente un’iniziativa congiunta degli Organi dell’Istituto affinché le Istituzioni competenti autorizzino l’INAIL a destinare quota delle risorse previste nel bilancio di previsione 2016 e di quelle degli anni successivi per gli investimenti a reddito che i piani ed i programmi di ricostruzione in sicurezza riterranno prioritari.
Inoltre, il Consiglio ha chiesto che tale iniziativa congiunta vada rivolta alle Istituzioni competenti affinché autorizzino l’Istituto a destinare quota delle risorse previste nel bilancio di previsione 2016 per la prevenzione, alla messa in sicurezza delle attività economiche, industriali, artigiane, agricole e del terziario danneggiate dal sisma.
Per questo, il Consiglio, con delibera n. 14 del 7 settembre 2016, ha dato mandato al Presidente del CIV affinché congiuntamente agli altri Organi dell’Istituto siano compiute tutte le azioni per dare piena attuazione a quanto sopra.
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di Rossella Schiavone
Con nota del 31 agosto 2016, è stata data comunicazione alla CNCE della costituzione del nuovo ente “Cassa Edile FCR” mediante fusione per incorporazione di:
- "Nuovo Ente Paritetico per il Settore delle Costruzioni", con sede in Bertinoro (FC);
- “Cassa Mutua Edile” di Rimini, con sede in Rimini (RN);
nella “Cassa Edile della Cooperazione”, con sede in Forlì (FC).
La sede, conservando il codice fiscale di quest’ultima n. 80007810403, e con sede legale e operativa in Rimini (piazza Ferrari 22C, tel. 0541 28812).
Come si evince dalla nota, la nuova “Cassa Edile FCR” assume tutte le attività, diritti, obblighi e passività facenti capo alle incorporate, proseguendo in tutti i rapporti giuridici ed ha sede legale ed operativa in Rimini, Piazza Ferrari 22C oltre ad altre due sedi operative site in:
- Bertinoro fraz. Panighina, Via Campolongo 69;
- Forlì, via Zanchini 7.
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di Rossella Schiavone
Un altro passo avanti è stato fatto per la costituzione dell’ANPAL.
Infatti, l’Agenzia Tecnica del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Italia Lavoro S.p.A., è confluita in ANPAL, l'Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro che assumerà la regia unica nell'ambito della Rete Nazionale.
Dalla news pubblicata sul portale del Ministero del Lavoro il 12 settembre 2016, si apprende che Italia Lavoro dovrà adottare, entro trenta giorni, il nuovo statuto che dovrà prevedere forme di controllo da parte dell'Agenzia Nazionale, tali da assicurarne la funzione di struttura interna ad ANPAL stessa.
Il regolamento sarà successivamente sottoposto all'approvazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze.
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Professionisti
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di Cinzia Pichirallo
Nel corso del Forum “Funzioni e attività del Ctu nel processo civile”, organizzato dall’Ordine dei dottori commercialisti di Napoli, si è affrontato il tema del ruolo del consulente tecnico d’ufficio nell’ambito dei procedimenti civili.
L’opera dei Ctu fornisce un valido supporto ai magistrati al fine di arrivare ad una sentenza più equa e chiara possibile; è quindi importante che la preparazione dei Ctu sia sempre più professionale.
Luigi Mandolesi, consigliere nazionale dei commercialisti, ha rilevato, riferendosi all’anatocismo tributario, come i commercialisti siano contrari a tale pratica: “Fino a poco tempo fa le cartelle esattoriali venivano aumentate col calcolo degli interessi di mora sulle sanzioni: abbiamo proposto e ottenuto un provvedimento di legge che rendesse illegittimo questo anatocismo”.
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Fisco
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di Roberta Moscioni
Giovedì 15 settembre 2016, dopo la proroga concessa lo scorso mese di luglio rispetto alla scadenza ordinaria, sarà l'ultimo giorno utile per i sostituti d'imposta per trasmettere telematicamente il Modello 770/2016 Ordinario e Semplificato, relativo ai redditi 2015. Sempre entro lo stesso giorno, potranno essere inviate, senza sanzioni, le Certificazioni Uniche (CU) di lavoratori autonomi non interessati dal 730 precompilato e ancora non trasmesse.
Anche quest'anno il modello 770 potrà continuare ad essere inviato con due flussi distinti, uno per le ritenute di lavoro dipendente e assimilato e uno per gli e autonomi, anche nel caso in cui le Certificazioni uniche degli autonomi siano state trasmesse dopo il 7 marzo 2016. Mancano, comunque, precise indicazioni da parte dell'Amministrazione finanziaria rispetto a quanto indicato nelle istruzioni ministeriali.
Ravvedimento operoso
Passata la scadenza del 15 settembre, la dichiarazione potrà essere ugualmente trasmessa avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso (ex articolo 13 del Dlgs 472/97). Dal 16 settembre e fino al 14 dicembre 2016, quindi, il Modello 770 potrà essere legittimamente inviato previo versamento della sanzione di 25 euro, che dovrà essere esposta in F24 con il codice tributo 8906.
Sempre il 15 settembre scade il termine per sanare con il ravvedimento operoso gli eventuali omessi versamenti con la sanzione ridotta ad 1/8. Dopo il 15 settembre, ma comunque prima che siano stati notificati gli avvisi di accertamento, si potranno sanare gli omessi versamenti con il pagamento della sanzione ridotta di 1/7 e poi di un 1/6.
Visto di conformità
Entro il 15 settembre, infine, le aziende che hanno effettuato nel 2015 compensazioni orizzontali in F24 per importi complessivamente superiori a 15mila euro dovranno aver acquisito il visto di conformità (ex articolo 35, Dlgs 241/97) o dal professionista abilitato o dal soggetto tenuto ad effettuare il controllo contabile, e ne dovranno dare indicazione nel frontespizio della dichiarazione.
Si ricorda che l'Agenzia delle Entrate (risoluzione n. 73/2015) ha specificato che i crediti da 730 e quelli da versamenti in eccesso, esposti in F24 con gli specifici codici tributo, dal 1° gennaio 2015 non fanno scattare l'obbligo di apposizione del visto di conformità come richiesto dalla normativa in caso di utilizzo dei crediti in compensazione orizzontale.
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di Gioia Lupoi
E' stato pubblicato, sul sito MiSE, il decreto con la prenotazione delle risorse, per il mese di Settembre 2016, relative a contributi ai fini della nuova Sabatini.
Due allegati, che accompagnano il decreto direttoriale 12 settembre 2016, contengono due elenchi:
- uno articolato per banca/intermediario finanziario, riporta, sulla base delle disponibilità residue, le prenotazioni accolte e la prenotazione disposta in misura parziale per ciascun soggetto finanziatore in base all’ordine cronologico di presentazione della relativa richiesta;
- l'altro le richieste di prenotazione risultanti prive di copertura, che sono da considerarsi non accolte, nel rispetto dell’ordine di presentazione all’interno della trasmissione mensile.
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Economia e Finanza Diritto
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di Roberta Moscioni
L'Autorità garante della concorrenza e del mercato, con la delibera n. 26166 del 13 luglio 2016, pubblicata sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 213 del 12 settembre, ha modificato il Regolamento sul rating di legalità, introdotto nel 2012 e finalizzato alla riduzione dei tempi e dei costi del processo di istruttoria per la concessione di finanziamenti.
Le modifiche entrano in vigore a partire dal 13 settembre 2016.
Nel Regolamento è confermato che il rating avrà durata biennale e sarà rinnovabile, sulla base di specifica richiesta dell'impresa, sottoscritta dal legale rappresentante e compilata seguendo il Formulario pubblicato sul sito dell'Antitrust.
L'impresa per ottenere il rating di legalità deve:
- essere operante in Italia,
- avere un fatturato minimo di due milioni di euro
- essere iscritta al Registro delle Imprese da almeno due anni.
La domanda deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica seguendo le indicazioni presenti sul sito ed ogni altra forma di inoltro non sarà ritenuta valida ai fini dell'ottenimento del rating.
In caso di perdita di uno dei requisiti base, necessari per ottenere una ‘stelletta’, l’Autorità dispone la revoca del rating. Se vengono meno i requisiti grazie ai quali l’azienda ha ottenuto un rating più alto l’Antitrust riduce il numero di stellette (punteggio massimo tre stellette).
Novità del Regolamento
Tra le novità del nuovo Regolamento Antitrust, approvato in via definitiva con delibera n. 26166/2016, quella secondo la quale alle imprese che hanno ricevuto provvedimenti di condanna dell'Antitrust per pratiche commerciali scorrette ai sensi del codice del consumo, o provvedimenti di condanna per inottemperanza, divenuti inoppugnabili o confermati con sentenza passata in giudicato nel biennio precedente la richiesta di rating oppure annotazioni nel Casellario informatico non può essere rilasciato il rating di legalità.
Ugualmente non possono ricevere il rating le imprese collettive controllate da società estere di cui non si possono identificare i soggetti che detengono quote di proprietà del capitale o comunque il controllo.
Sono, invece, salve e possono ottenere il rating le imprese che possono dimostrare una completa ed effettiva dissociazione dalla condotta posta in essere rispetto ai reati ostativi al rilascio del rating, tenuta dai soggetti cessati dalle cariche nell'anno precedente la richiesta del rating.
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