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31/03/2014

L’EDICOLA DEI CONSULENTI DEL LAVORO del 31/03/2014
A cura della Fondazione Studi
A TUTTI VOI, UN OTTIMO DI TUTTO
Il Presidente Regionale
Anna Maria Granata
ARGOMENTI TRATTATI
|Attività Finanziarie | Fisco |Diritto Civile | Fisco |Fisco |Fisco | Immobili |Lavoro |Tutela e sicurezza|
Attività Finanziarie | Fisco
 
Operatori finanziari: con il Sid i dati sulle movimentazioni bancarie
Scade il 31 marzo 2014 il termine per la comunicazione periodica all’Anagrafe tributaria dei dati inerenti i rapporti finanziari per un corretto controllo fiscale ai sensi dell’articolo 11 del Dl n. 201/2011.

Gli operatori finanziari sono infatti tenuti a trasmettere entro la data indicata i saldi annuali di ogni rapporto attivo nell’anno 2012, oltre al saldo di inizio e fine anno, al saldo iniziale alla data di apertura di ogni rapporto acceso durante l’anno e al saldo antecedente la data di chiusura per quelli estinti. Infine, si devono comunicare anche i dati relativi agli importi totali delle movimentazioni, distinte tra dare e avere.

Nell’allegato 1 al provvedimento del 24 marzo 2013 sono elencati i rapporti finanziari oggetto di comunicazione.

Come effettuare la trasmissione dei dati?

La trasmissione dei dati deve avvenire utilizzando il
Sid (Sistema interscambio dati): la struttura telematica dell’agenzia delle Entrate che consente una connessione tra sistemi informativi e permette uno scambio totalmente automatizzato che garantisce sicurezza e riservatezza dei dati inviati.

Gli operatori finanziari devono così essersi preventivamente registrati ai servizi telematici dell’Agenzia,
Entratel o Fisconline, e aver accreditato un proprio nodo di interscambio oppure aver selezionato un nodo già accreditato.

Solo per l’invio di dati tramite file inferiori a 20Mb in formato compresso è possibile utilizzare la
Pec, fermo restando la necessità di essersi comunque accreditati al Sid.
 
 
Diritto Civile | Fisco
 
Trust, imposizione a tassa fissa
Il trust, realizzando una segregazione del patrimonio, è assimilabile a un fondo patrimoniale e non ad una donazione.

L’istituzione sconta la tassa fissa

L’imposizione concernente l’istituzione del trust e i relativi conferimenti devono essere considerati a tassa fissa mentre solo alla scadenza del trust, gli atti saranno suscettibili delle imposizioni tributarie.

Imposte indirette dal momento del trasferimento

Le imposte indirette, infatti, sono dovute non sin dalla iniziale istituzione del trust ed attribuzione dei beni, ma solo nel successivo momento in cui si avrà un effetto traslativo e il beneficiario otterrà
l’effettivo arricchimento; sarà da quest’ultimo momento, infatti, che sorgerà una capacità contributiva ai sensi dell’articolo 53 della Costituzione e si verificherà il presupposto per l’applicazione delle imposte ipotecaria e catastale in misura proporzionale.

E’ quanto evidenziato dalla Commissione tributaria provinciale di Milano nel testo della sentenza n. 1002/25/14 del 31 gennaio 2014.
 
 
Fisco
 
Compilazione del 730/2014 anche online
L'agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti il modello 730 in versione editabile, ossia compilabile mediante l'uso del Pc.

Quindi, chi ne fosse interessato, può presentare la dichiarazione dei redditi 730, relativa ai redditi 2013, indicando i dati direttamente sul modello online messo a disposizione dalle Entrate sul proprio sito.

Una volta compilata, la dichiarazione può essere stampata e presentata al
sostituto d'imposta – entro il 30 aprile - o al Caf - entro il 3 giugno, essendo il 31 maggio un sabato.

Il modello editabile, però, non può essere usato per effettuare l'invio telematico.
 
 
Fisco | Immobili
 
Decreto casa in "GU". Scende al 10% la cedolare secca sugli affitti
Il Decreto legge 28 marzo 2014, n. 47 recante “Misure urgenti per l'emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015” è stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” n. 73 del 28 marzo 2014.

Il provvedimento contiene numerose misure a favore delle
locazioni immobiliari, della produzione di alloggi in affitto che richiedono però ulteriori decreti attuativi, delle agevolazioni fiscali per chi occupa alloggi sociali e dell'alienazione degli alloggi ex Iacp. Per quanto riguarda il bonus mobile, il Decreto casa, contrariamente a quanto ipotizzato nelle prime bozze, non elimina l’obbligo di non superare, per gli arredi, la spesa sostenuta per i lavori di recupero edilizio, conservando così un limite in più insieme a quello dell’importo massimo dei 10mila euro.

Affitti concordati, la cedolare scende al 10%

Una delle novità più importanti del Dl 47/204 è che dal giorno della sua entrata in vigore (29 marzo 2014) lo sconto fiscale previsto dalla cosiddetta
cedolare secca scende dal 15% al 10% per i proprietari che affittano un alloggio a canone concordato.

Obiettivo della misura è quello di rendere più conveniente questo sistema di tassazione per tutti quei proprietari di immobili, che finora hanno scelto di pagare l’Irpef ordinaria optando per il canone di mercato.

Si ricorda, infatti, che il sistema di tassazione basato sulla cedolare secca è proprio stato introdotto dal legislatore come forma alternativa di fiscalità, per sottoporre le rendite da locazione abitativa tra persone fisiche ad un prelievo semplice e diretto al posto della ordinaria tassazione Irpef. La scelta tra la tassazione Irpef o la cedolare secca è a discrezione del locatore.

Per passare alla cedolare secca è necessario che il proprietario e l’inquilino, di comune accordo, estinguano il precedente rapporto contrattuale di affitto, che soggiace all’imposta del 21%, e ne sottoscrivano uno nuovo basandolo sulle disposizioni relative ai contratti concordati. In tal caso si potrà beneficiare della nuova aliquota ridotta.

Aliquote

L’ulteriore riduzione dell’aliquota applicabile al sistema di tassazione della cedolare secca è inserita nell’ambito di un piano in vigore già da qualche tempo.

Per i
contratti a regime ordinario o di mercato, l’aliquota non ha subito modifiche e resta così applicabile quella vigente su tutto il territorio nazionale, pari al 21%.

Per i
contratti concordati che applicano i canoni previsti dagli accordi territoriali, invece, è confermato il trend in diminuzione, tanto che dopo il taglio dal 19% al 15%, con la pubblicazione del nuovo decreto si è scesi ulteriormente al 10%

 È, però, da notare come questa nuova misura ridotta sia applicabile solo ai comuni ad alta tensione abitativa individuati dal
Comitato interministeriale per la programmazione economica.
 
 
 
Lavoro
 
Ipotesi di accordo CCNL Ceramica industria del 18/03/2014
Il 18 marzo 2014 Confindustria Ceramica e Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil hanno siglato un'ipotesi di accordo per il rinnovo del CCNL 22 novembre 2010 per gli addetti all'industria delle piastrelle di ceramica, dei materiali refrattari, ceramica sanitaria, di porcellana e ceramiche per uso domestico e ornamentale, di ceramica tecnica di tubi in gres. Il contratto decorre dal 1° luglio 2013 al 30 giugno 2016. Consulta la sintesi e l'accordo.
 
 
Garanzia Giovani: un protocollo per promuovere l'occupazione giovanile
Con comunicato del 28 marzo 2014 il Ministero del Lavoro informa che è stato firmato un protocollo di intesa tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, Confindustria e Finmeccanica per un insieme di azioni finalizzate a promuovere l'occupazione giovanile nell'ambito del Piano nazionale per la "Garanzia per i giovani", attraverso un coinvolgimento attivo del mondo imprenditoriale.

Il Protocollo prevede l'avvio di azioni mirate a:

- sostenere gli strumenti e i percorsi di orientamento e di alternanza scuola-lavoro e università-lavoro;

- promuovere i percorsi finalizzati all'attestazione/certificazione delle competenze non formali e formali conseguite dai giovani nell'ambito di attività di tirocinio o apprendistato;

- realizzare iniziative di promozione e comunicazione a sostegno del Piano nazionale "Garanzia per i giovani", favorendo la conoscenza delle misure in esso previste e sviluppando azioni specifiche per favorire l'avvicinamento e l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro;

- sviluppare un sistema di rilevazione dei fabbisogni a medio/lungo termine delle figure professionali richieste dalle imprese e dal mondo produttivo;

- promuovere programmi di responsabilità sociale d'impresa orientati all'attivazione, alla formazione e all'occupazione delle giovani generazioni, a partire dall'esperienza concreta del progetto "1000 giovani per Finmeccanica".

Il protocollo contiene:

- azioni in materia di tirocini;
- azioni in materia di apprendistato;
- azioni in materia di orientamento;
- altre azioni.
 
 
Detrazioni per carichi di famiglia a soggetti residenti all'estero
L’INPS, con messaggio n. 3597 del 26 marzo 2014, ha evidenziato che – grazie all’art. 9, comma 15-quater, della Legge n. 15 del 27 febbraio 2014 - i residenti all’estero hanno diritto alle detrazioni per carichi di famiglia anche per l’anno 2014, alle seguenti condizioni:

- che gli stessi dimostrino, con idonea documentazione, che le persone alle quali tali detrazioni si riferiscono non possiedano un reddito complessivo annuo superiore, al lordo degli oneri deducibili, al limite di euro 2.840,51, compresi i redditi prodotti fuori dal territorio dello Stato;

- che non godano, nel paese di residenza, di alcun beneficio fiscale connesso ai carichi familiari.

Nello stesso messaggio l’Istituto rammenta che, non sussistendo l’obbligo annuale di comunicazione, la domanda per l’attribuzione delle detrazioni deve essere rinnovata solo qualora intervenga una variazione, secondo le indicazioni fornite con messaggio n. 24089 del 31/10/2008, utilizzando i nuovi modelli che saranno resi disponibili a breve.
 
 
Direttiva sui lavoratori stagionali extraUE
E’ stata pubblicata sulla GUUE del 28.3.2014,  L.94, la Direttiva 2014/36/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014, sulle condizioni di ingresso e di soggiorno dei cittadini di paesi terzi per motivi di impiego in qualità di lavoratori stagionali.

Con le nuove regole contenute nella direttiva i lavoratori stagionali provenienti da paesi extraUE potranno beneficiare di migliori condizioni di vita e lavoro all'interno dell'Unione Europea.

Più nel particolare la Direttiva stabilisce:

- le condizioni di ammissione, ovvero:

      - i criteri e requisiti di ammissione per l’impiego in qualità di lavoratore stagionale per soggiorni non superiori a 90 giorni;
      - i criteri e requisiti di ammissione all’impiego in qualità di lavoratore stagionale per soggiorni superiori a 90 giorni;
      - i motivi di rigetto delle domande di autorizzazione;
      - i casi in cui è da revocare l’autorizzazione per motivi di lavoro stagionale;

- la procedura e le autorizzazioni per motivi di lavoro stagionale;

- i diritti dei lavoratori.

Gli Stati membri dovranno conformarsi alla direttiva entro il
30 settembre 2016.
 
 
INPS. Modalità di rilascio del CUD
L’INPS, con circolare n. 45 del 28 marzo 2014, ha illustrato le modalità per il rilascio, ad opera dell'Istituto, del CUD che, dal 2013, deve seguire il canale telematico.

Innanzitutto il modello CUD è disponibile
online, nella sezione “Servizi al cittadino” del sito istituzionale (www.inps.it) e può essere visualizzato e stampato dall’utente, previa identificazione tramite PIN.

Poiché è comunque facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del CUD in forma cartacea, l’Istituto ha approntato
ulteriori canali di accesso:

- servizio erogato dalle Strutture INPS dove vi è uno sportello dedicato;

- postazioni informatiche self service presso le strutture territoriali;

- posta elettronica (ai cittadini in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC noto all’Istituto, il CUD viene recapitato alla casella PEC corrispondente);

- Patronati, Centri di assistenza fiscale, professionisti abilitati all’assistenza fiscale, che possono visualizzare il CUD previa acquisizione di specifica delega o mandato di assistenza e possesso di dati riguardanti il cittadino;

- Comuni ed altre PP.AA. che abbiano sottoscritto un protocollo con l’Istituto per l’attivazione di un punto cliente di servizio;

- Uffici postali appartenenti alla rete “Sportello Amico”;

- Sportello Mobile per utenti ultraottantacinquenni titolari di indennità di accompagnamento, speciale o di comunicazione;

- pensionati residenti all’estero per cui vi sono numeri telefonici dedicati;

- spedizione del CUD al domicilio del titolare.

L’INPS ricorda, altresì, che il CUD può essere rilasciato anche a persona delegata e agli eredi del soggetto titolare deceduto.
 
 
Tutela e sicurezza
 
INAIL. I nuovi limiti minimi di retribuzione imponibile per il calcolo dei premi
L’INAIL, con circolare n. 21 del 27 marzo 2014 ha comunicato i limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera 2014, per il calcolo dei premi assicurativi.

Più nello specifico la circolare dedica una specifica sezione a ciascuno dei seguenti argomenti:

- premi ordinari;
- premi speciali unitari;
- profilo risarcitorio.

Ad ogni modo si evidenzia che il limite minimo imponibile per le retribuzioni effettive per la generalità dei lavoratori dipendenti, per l’anno 2014, è pari ad euro 47,58 mentre, il limite minimo mensile (nell’ipotesi di 26 giorni lavorativi mensili) è pari ad euro 1.237,08.
 

 
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Tasso di disparità uo

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