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15/11/2013

 

Colleghi e colleghe,
 Vediamo insieme le principali novità fiscali di questa settimana.
E' stato pubblicato nella «Gazzetta Ufficiale» n. 262 dell'8 novembre 2013 il decreto del 6 novembre 2013 che prevede la possibilità di rateazione fino a 120 rate (10 anni) delle somme dovute ad Equitalia. Il decreto dà attuazione alle disposizione del Decreto del fare (D.L. n. 69/2013, convertito nella Legge n. 98/2013). Il piano di rateazione "straordinario" fino ad un massimo di 120 rate può essere richiesto e ottenuto "in caso di comprovata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica, per ragioni estranee alla propria responsabilità".
 
Nel corso dell'iter parlamentare di approvazione del Disegno di Legge di Stabilità 2014, un emendamento del relatore D'Alì del PDL propone la sostituzione della TRISE con il TUC, ovvero il Tributo Unico Comunale.
 Con il TUC, il PDL prova a riscrivere totalmente la TRISE (composta da TARI e TASI) che era destinata a sostituire dal 1° gennaio 2014 la TARES e l'IMU. Secondo l'emendamento proposto, il TUC non sarà dovuto sull'abitazione principale, sui terreni agricoli e sui fabbricati rurali. Il TUC avrà un'aliquota massima del 10,6 per mille, da applicare sugli immobili e sui servizi indivisibili dei Comuni sulla base di due componenti: la componente patrimoniale, che potrà avere aliquota massima dell'8,1 per mille, e la componente sui servizi indivisibili che potrà avere misura massima dell'1,5 per mille per l'inquilino e dell'1 per mille in più per il proprietario. Viene proposto il versamento in 3 rate: 16 aprile, metà agosto e 16 dicembre.
 
L'Agenzia delle Entrate ha reso noto che, nelle prossime settimane, il Ministero dell’Economia e delle Finanze erogherà a più di 4.000 partite Iva circa 1 miliardo di euro di rimborsi IVA, dando così una nuova boccata d'ossigeno e di liquidità alle imprese che attendevano lo sblocco di tali crediti, in particolare in questo periodo di difficoltà economica.
 
Sono in arrivo, inoltre, 75 milioni di euro di rimborsi Irpef per i contribuenti che, avendo perso il lavoro e trovandosi quindi senza sostituto d'imposta, hanno presentato il modello "730/2013 - Situazioni particolari" per ottenere il rimborso direttamente da parte dell'Amministrazione finanziaria (art. 51-bis del D.L. n. 69/2013). A partire dal 15 dicembre, i contribuenti che hanno comunicato il proprio codice Iban riceveranno i rimborsi direttamente sul proprio conto corrente. Per tutti gli altri contribuenti, invece, a partire dal 21 dicembre saranno disponibili presso gli uffici postali i rimborsi in contanti.
La Ragioneria Generale dello Stato, con la Circolare n. 37 del 4 novembre 2013 diffusa venerdì 8 novembre e diretta ai Ministeri, ha gettato le basi per preparare tempestivamente gli uffici ad una corretta gestione delle fatture elettroniche. Dal 6 giugno 2014, infatti, le Agenzie
A Voi tutti  il meglio di tutto
Il Presidente Regionale
Anna Maria Granata
 
 
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