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11/04/2010
Cassazione in pillole n. 10/2010
A cura centro Studi ANCL SU Campania “on.le Vincenzo Mancini”
SINDACALISTA DA’ DELL’INCAPACE AD UN DIRIGENTE : REATO DI DIFFAMAZIONE
cass. 13187 8/4/2010
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La Corte di Cassazione con la sentenza n. 13187 dell’ 8 aprile 2010, respingendo un ricorso di una sindacalista C.I.S.A.L. , che in una lettera indirizzata al Direttore di un’azienda tacciava i dirigenti di ”incapacità , ignoranza, discriminazione, persecuzioni creanti un clima di tensione sul luogo di lavoro”, ha stabilito che è diffamazione quando un sindacalista insulta un dirigente d’azienda con frasi che investono le qualità personali . Il sindacalista si era giustificato affermando che le sue frasi avevano solo un significato “puramente sociale” senza voler attaccare la sfera morale o la reputazione delle persone.
Secondo la Suprema Corte “ il reato di diffamazione sussiste quando un sindacalista insulta un dirigente con frasi che investono le qualità personali, operando un attribuzione generica ed indiscriminata senza riferimenti ad episodi per sé oggetti di critica, anche se si tratta di cause che per se si calano nel contesto sindacale.
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